Recensione del film: The Hunger Games
By Wafaa Oukkad, 4B ITE
La nostra società sta lentamente degenerando, si sta trasformando in una gerarchia dove chi è agevolato economicamente può spendere il proprio tempo a guardare le disgrazie a cui sono sottoposte le persone meno benestanti. Ogni anno, un ragazzo e una ragazza per ognuno dei 12 distretti che circondano la città di Capitol City, devono sfidarsi in una vera e propria battaglia di sopravvivenza, gli Hunger Games. Si tratta di giochi in cui un gruppo di giovani vengono rinchiusi in una foresta e sono costretti a combattere fino a quando solamente uno di loro rimane in vita. Tutto questo viene fatto esclusivamente per soddisfare la noia di persone benestanti che si intrattengono osservando il dolore che provano questi giovani concorrenti. Provate a pensare se la persona prescelta del nuovo Hunger Games fosse vostro fratello minore. Prendereste il suo posto nella competizione o lascereste che il destino facesse il proprio corso? Katniss Everdeen, la protagonista del film, sceglie di gareggiare al posto della sorellina, per permetterle di avere un futuro, consapevole del fatto di rischiare la sua stessa vita. La giovane sedicenne dovrà contare unicamente sul proprio istinto e sui consigli di un ex vincitore dei giochi. In battaglia ciò che conta è la sopravvivenza e Katniss lo capirà trovandosi davanti ad una dura scelta, che metterà in discussione l’amore e la vita.