Storia esemplare di un ex alunno del “Remo Brindisi”

By Victoria Zamboni, classe 2A ENO

Pino Parmiani è un signore di circa 70 anni nato in una famiglia di operai, non ha potuto continuare gli studi per aiutare economicamente la sua famiglia.

Inizia a lavorare all’età di 15 anni facendo il manovale, operaio non specializzato, nel tempo libero legge libri di qualsiasi tipo e frequenta spesso la palestra, con il passare degli anni diventa istruttore di arti marziali e impara anche le tecniche di meditazione. 

Passano gli anni, Pino ha una moglie e due figlie, infine va in pensione e comincia a voler realizzare i sogni che ha sempre tenuto nel cassetto.

Andando a ritirare il diploma di Milena, la sua figlia più giovane, il Preside gli parla del nuovo corso serale dell’Istituto Remo Brindisi, da lì Pino riprende la sua “carriera scolastica”, in pochi anni porta a termine la sua esperienza, prende il diploma all’alberghiero e la sua passione per l’arte e per lo studio lo porta ad iscriversi all’Accademia delle Belle Arti di Ravenna, dove riesce a prendere anche la laurea.

Quest’anno si è preso un anno sabbatico, ma sta raccogliendo foto e disegni da lui realizzati all’Accademia, opere che rappresentano Comacchio, città che ama, in cui è nato e dove ancora abita; forse intende realizzare un altro dei suoi sogni.

La sua voglia di imparare cose nuove continua, facendosi aiutare dalla tecnologia oggi si dedica allo studio delle lingue.

Pino Parmiani ci ha raccontato la sua storia e dovrebbe essere un esempio da seguire, ci ha fatto ricordare che non è mai troppo tardi per realizzare i nostri sogni.