INTERVENTI PER LA CONTINUITA’ DIDATTICA A SEGUITO DELLE MISURE DI CONTENIMENTO NEL CONTAGIO COVID-19 DEL DISTRETTO SUD-EST –FERRARA.

INTERVENTI PER LA CONTINUITA’ DIDATTICA A SEGUITO DELLE MISURE DI CONTENIMENTO NEL CONTAGIO COVID-19 DEL DISTRETTO SUD-EST –FERRARA.
La Regione Emilia Romagna, con delibera di Giunta Regionale n. 363 del 20 aprile 2020 così come integrata dalle delibere di Giunta Regionale n. 394 e n. 418 del 27 aprile 2020, ha approvato il progetto in oggetto assegnando al distretto socio-sanitario di Codigoro risorse finanziarie destinate all’acquisto di dispositivi tecnologici (nello specifico tablet, pc portatili e strumenti per la connettività) da destinare agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado che, per condizioni familiari, sociali ed economiche, non sono in possesso della strumentazione tecnologica idonea a garantire il loro regolare percorso formativo e quindi pieno godimento del diritto allo studio e all’apprendimento.
La Regione Emilia Romagna, con il suddetto progetto, intende intervenire nella logica dell’integrazione fra politiche scolastiche e le politiche sociali, culturali, giovanili del territorio al fine di sostenere le persone e le famiglie nei loro compiti educativi e di cura ed accompagnare le autonomie educative nel sostengo al successo formativo e ne contrasto all’abbandono scolastico, investendo in interventi volti a rimuovere gli ostacoli di ordine economico, sociale e culturale che costituiscono un impedimento nel garantire la continuità del dialogo educativo/formativo.
L’intervento si fonda sulla collaborazione tra le diverse istituzioni coinvolte, ed in particolare tra l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia Romagna, i Comuni e le Province, per creare le condizioni di contesto affinchè le istituzioni scolastiche possano svolgere nelle migliori condizioni il compito educativo d’istruzione e formazione che gli compete. Quale ambito territoriale efficace in termini di attuazione è individuato a livello distrettuale.
La collaborazione inter-istituzionale nella fase di programmazione, attuazione e valutazione degli interventi risulta fondamentale sia per garantire un’ottimale utilizzo delle risorse ed evitare una sovrapposizione delle azioni sia per centrare meglio i destinatari dell’intervento, sulla base delle priorità individuate a livello regionale.
Nella cornice del “progetto per il contrasto del divario digitale nell’accesso alle opportunità educative e formative” è stato inserito il Protocollo d’Intesa tra la Regione Emilia Romagna e Zanichelli editore s.p.a. per il contrasto del divario digitale nell’accesso alle opportunità educative e formative delle alunne e degli alunni della scuola primaria. Con tale Protocollo, approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 418/2020, è stata ampliata la platea dei potenziali beneficiari incrementando gli impatti attesi del Progetto grazie alla donazione da parte di Zanichelli editore s.p.a. di 1 milione di euro.
Per l’ambito territoriale del distretto socio-sanitario sud-est – Ferrara comprendente i Comuni di Codigoro – Comacchio (ente capofila del progetto) – Lagosanto – Fiscaglia – Goro – Mesola – Ostellato – Portomaggiore – Argenta, la quantificazione delle risorse regionali è pari ad € 60.156,00 (sessantamilacentocinquantaseieuro). A tale importo va aggiunto la donazione della Casa Editrice Zanichelli di € 17.032,00 (diciassettemilazerotrentadueuro) per l’acquisto di strumentazioni digitali da destinare esclusivamente ad alunni/e frequentanti le scuole primarie.
Le risorse finanziare sono quindi complessivamente pari ad € 77.188,00 (settantasettemilacentottantoeuro).
Per l’ambito del distretto sud-est Ferrara è stato individuato capofila del progetto il Comune di Comacchio, al quale sono in capo le procedure amministrative e di raccordo tra i diversi soggetti coinvolti nel progetto (Comuni, Asp, Istituti Scolastici) e i rapporti con la Regione.
Gli Istituti Scolastici coinvolti sono i seguenti:
La Regione Emilia Romagna ha fornito i requisiti minimi deli dispositivi informatici che sono i seguenti:
Come definito nel provvedimento regionale non sono ammissibili le spese per l’acquisizione di cellulari di ogni tipo e di pc fissi non portatili e che le dotazioni dovranno essere messe in piena disponibilità degli alunni e pertanto potranno essere di proprietà dei soggetti attuatori, ferma restando l’autonomia degli stessi nella individuazione delle modalità di acquisizione dei dispositivi. Tenuto conto degli obiettivi e della natura dell’intervento (misura di diritto allo studio e di sostegno ai ragazzi e alle famiglie), le dotazioni dovranno essere date in proprietà ai ragazzi/famiglie e non sono, quindi, ammissibili alle modalità quali il comodato d’uso di dotazioni di proprietà delle scuole e degli enti locali.
Gli istituti scolastici saranno gli enti attuatori del progetto che andranno ad identificare gli studenti/esse destinatari dei dispositivi. Si tratta di studenti e le studentesse iscritti/e per l’anno scolastico 2020/21 alle scuole di ogni ordine e grado – statali e paritarie del primo e secondo ciclo d’istruzione , che non dispongono delle dotazioni strumentali e/o delle connettività necessarie per garantire la continuità della relazione educativa con gli insegnanti e i compagni. Negli incontri istituzionali effettuati è stata approvata all’unanimità di riservare la fornitura dei dispositivi agli studenti della scuola dell’obbligo ovvero a quelli della scuola primaria, secondaria di 1^ grado e alla secondaria di 2^ grado fino ai 16 anni (frequentanti le classi prime e seconde).
Particolare attenzione è rivolta a studenti per i quali, a causa di condizioni familiari sociale ed economiche, l’assenza di strumentazione tecnologica possa costituire un ostacolo al pieno godimento del diritto allo studio.
La responsabilità dell’individuazione dei destinatari è posta in capo agli Istituti Scolastici, quali soggetti attuatori dell’intervento e si fonda sulla stretta collaborazione tra enti titolari, Comuni e Asp – servizio sociali, tramite uno scambio di informazioni nel rispetto della normativa vigente in materia di privacy.
(in allegato il documento in versione integrale)