Di Manuela Baroni, 4A ite

La celebrazione della Giornata rappresenta un promemoria per tutti i governi affinché rispettino il loro impegno verso la libertà di stampa e un’occasione di riflessione tra i professionisti della comunicazione, offrendo l’opportunità di verificare la situazione nei vari paesi del mondo e rendendo onore ai tanti giornalisti che hanno perso la vita per difendere la libertà di espressione.
Ogni anno le Nazioni Unite organizzano una Conferenza Mondiale in cui giornalisti, società civile, autorità nazionali, accademici e anche il vasto pubblico hanno la possibilità di discutere sulle sfide emergenti in relazione alla libertà di stampa e alla sicurezza dei giornalisti e possono lavorare insieme per trovare delle soluzioni.
L’azione del Consiglio d’Europa a favore della libertà della stampa e dell’informazione è basata sull’articolo 10 della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo.
La dichiarazione adottata dal Comitato dei Ministri il 13 febbraio 2019 pone l’accento sull’importante funzione democratica svolta da un giornalismo di qualità, il quale “permette l’apertura al pubblico di una serie di informazioni varie, affidabili, interessanti e attuali, nonché di opporsi alla propaganda, alla mala-informazione e alla disinformazione che proliferano in particolar modo sui social network. […] Un processo democratico funziona se le persone sono informate in modo indipendente e se sono incoraggiati dibattiti aperti e inclusivi. A tale riguardo, è necessario anche tenere conto degli impatti negativi e positivi dell’intelligenza artificiale sull’esercizio dei diritti umani, dei processi democratici e dello Stato di diritto”. (Dichiarazione del Comitato dei Ministri sulla sostenibilità finanziaria del giornalismo di qualità nell’era digitale).
Il Consiglio d’Europa sta lavorando attivamente, attraverso i suoi vari organi e istituzioni, per la protezione e la promozione della libertà di espressione, la libertà di stampa, la democrazia elettronica e l’intelligenza artificiale. Sostiene inoltre la Piattaforma per rafforzare la protezione del giornalismo e la sicurezza dei giornalisti, che fornisce un quadro essenziale di cooperazione e dialogo tra i soggetti mediatici online e gli Stati membri.
La libertà d’espressione è alla base dei diritti umani, è la radice della natura umana e la madre della verità. Sopprimere la libertà di parola significa insultare i diritti umani, soffocare la natura dell’uomo e reprimere la verità. Per questo la libertà di stampa è fondamentale!