Il ritorno della primavera

By Alessia Felletti, 5A ITE

Ciao a tutti!

Questo mese voglio parlarvi dell’equinozio di primavera che cade il 20 di marzo.

Sapete di cosa si tratta? Ora ve lo spiego! 

La parola equinozio deriva dal latino e significa “uguale notte” ed è un fenomeno della natura che si  verifica nel momento in cui vi è un allineamento tra il pianeta Terra e il Sole. In questa giornata la durata del giorno è uguale a quella delle ore di buio. 

Il giorno seguente, il 21 marzo, daremo il benvenuto alla primavera che ci accompagnerà fino al 20 di giugno. 

Questa è la stagione della fioritura e del risveglio, sicuramente un momento di grande lavoro per la natura. Nelle piante sbocciano le gemme che generano le nuove foglie. I fiori cominciano a mostrare le corolle che sembrano dipinte con intensi ed affascinanti colori. 

Diverse specie di uccelli costruiscono il nido e le rondini danno il benvenuto alla nuova stagione. 

Gli animali che erano in letargo come gli orsi, le formiche, gli scoiattoli, le marmotte, i ricci e molti altri, si risvegliano. 

Le farfalle volano di fiore in fiore e le api ronzano nell’aria succhiando il nettare che poi trasformeranno in miele. 

Il cielo diventa terso e le nuvole bianche vengono mosse dal vento fresco.

Nelle zone di montagna, il sole torna a scaldare, scioglie il ghiaccio rimasto dall’inverno e l’acqua arricchisce i fiumi che ricominciano a “ cantare”.

Con le temperature gradevoli riscopriamo il gusto per i sapori freschi come le verdure, le insalate di campo, i carciofi, gli asparagi e diversi frutti gustosi.

Superato l’inverno, iniziamo ad indossare abiti più leggeri e le persone, soprattutto i bambini, riscoprono il piacere di uscire e stare all’aria aperta.

La primavera ci porta gioia, allegria e felicità.