Recensione del film a cura di Wafaa Oukkad, 4B ite

Nel mondo siamo circa 8 miliardi di persone, tutte diverse, con origini e culture diverse, con sogni diversi e sentimenti diversi.
Il sentimento che ci accomuna è la vita e il desiderio di essere liberi. Purtroppo la società è ingiusta e questo crea discriminazioni anche nell’applicazione dei diritti umani, proprio come il diritto alla libertà. Viene sempre detto che dinanzi alla legge siamo tutti uguali, ma spesso questo diritto non viene rispettato.
Il “Diritto di Opporsi” è uno dei tanti film che affronta il problema della disuguaglianza tra le persone, non solo nella società, ma anche davanti alla legge.
Le disuguaglianze si creano per il semplice colore della pelle, per la cultura, per la religione o per altri motivi, perchè non tutti siamo uguali.
Questo film è basato su una storia vera di ingiustizia, la storia di Walter Mcmillian, un uomo afroamericano accusato di aver commesso un reato e incarcerato senza la presenza di prove effettive o testimonianze incriminanti.
Sarà un giovane avvocato a tentare, in tutti i modi, di ridare valore alla vita del povero Walter, di permettere il suo ritorno alla propria famiglia e di ridargli la libertà che gli è stata rubata.
Il film vi farà emozionare mettendo a dura prova i vostri sentimenti ed è proprio per questo che consiglio la visione perché vi farà riflettere sui comportamenti dell’uomo e della società.