“26 aprile 1986”: il disastro della centrale nucleare di Chernobyl

By Giulia Biolcati, 4C eno

La città di Chernobyl si trova in territorio ucraino, 80 km a nord dalla capitale Kiev. Nei primi anni ’80 del secolo scorso venne completata la costruzione dei 4 reattori che formavano la centrale nucleare presente in loco. Nel 1986 il personale che lavorava all’interno del reattore 4 svolse alcuni test per verificare se le turbine fossero in grado di far funzionare il sistema di raffreddamento. Il reattore, che non poteva essere spento, venne isolato. Da qui si susseguirono una serie di errori umani.                                                                                     

I tecnici notturni ridussero la potenza e disattivarono il sistema di emergenza per evitare interruzioni durante il test. Nonostante il riscaldamento del reattore i tecnici portarono avanti il test fino a quando vi fu un elevato picco di potenza che causò la disintegrazione delle barre di alimentazione di uranio. Le tubature dell’alimentazione esplosero, la potenza delle esplosioni fecero saltare in aria lo schermo di protezione del reattore e un incendio ne devastò il tetto. I reattori della centrale non erano protetti da strutture di contenimento e questo causò  la fuoriuscita di enormi  quantità di materiale radioattivo nell’atmosfera. Per contenere le radiazioni furono impiegati degli elicotteri che scaricarono sopra al tetto sabbia, piombo e carburo di boro fino a ricoprire il reattore. Nel giro di pochi giorni il materiale radioattivo fuoriuscito dalla centrale si sparse in molte aree dell’Europa e, per arginare questo pericolo, furono adottate precauzioni molto rigide. Purtroppo i danni causati da questo incidente nucleare furono enormi e duraturi nel tempo, soprattutto per la popolazione locale che ancora oggi ne paga le conseguenze.                                                                                  

Le responsabilità di questa catastrofe furono attribuite al direttore dell’impianto e ai tecnici che avevano eseguito il test che successivamente furono processati e condannati. Ancora oggi a Chernobyl il livello di tossicità dell’aria è molto elevato.